EDVIGE (Jadwiga), regina di Polonia e granduchessa di Lituania
Nata in Ungheria nel 1373, morta a Cracovia nel 1399. Figlia di Lodovico il Grande d'Angiò, re d'Ungheria e successivamente (1370-1382) di Polonia, e di Elisabetta di Bosnia. Sulla base del patto concluso da Lodovico con gli stati generali a Košice (Kaschau) nel 1374, il trono polacco passò alle sue figlie. Dopo un interregno burrascoso (1382-1384), dovuto alla ritardata partenza di E. dall'Ungheria in Polonia, essa ne assunse il governo nel 1384 e fu incoronata il 15 ottobre dello stesso anno. I magnati polacchi non permisero però il suo matrimonio con Guglielmo duca d'Austria, e la indussero a sposare il granduca di Lituania Jagellone, che, col trattato di Krewo (14 agosto 1385), s'impegnò di passare al cristianesimo con tutta la Lituania e di unire la Lituania alla Polonia. Jagellone, infatti, eletto re polacco, ricevette il battesimo, e a Cracovia, il 18 febbraio 1386, sposò E. Negli anni seguenti E. ebbe assicurata una partecipazione al governo della Polonia, che fu feconda di buoni risultati. Fra altro essa preparò il rinnovamento dell'università di Cracovia. E. divenne la più popolare figura femminile della storia polacca.
Bibl.: K. Szajnocha, Jadwiga i Jagieùùo, voll. 4, Leopoli 1861; St. Slolka, W pięciowiekową rocznicę (Nel quinto cenenario), Cracovia 1885; A. Prochaska, Król Wùadysùaw Jagieùùo, voll. 2, Cracovia 1908; J. Dąbrowski, Ostatnie lata Ludwika wielkiego (Gli ultimi anni di Lod. il Grande), Cracovia 1918.