reflex
rèflex [Adatt. del s.ingl. reflex "riflesso"] [LSF] Termine usato come apposizione qualificativa di dispositivi in cui opera in qualche modo una riflessione di energia o di segnali. ◆ [OTT] Nella tecnica fotografica, particolare sistema di visione del soggetto inquadrato (visione r.), e di contemporanea messa a fuoco, utilizzato in apparecchi fotografici (detti appunto r.) nei quali l'immagine proveniente dall'obiettivo viene riflessa da uno specchio posto all'interno dell'apparecchio stesso, e quindi raccolta su un vetro smerigliato visibile direttamente o attraverso un mirino. Nei primi apparecchi r., l'immagine riflessa sul vetro smerigliato proveniva da un obiettivo posto sopra l'obiettivo di ripresa e avente la sua stessa lunghezza focale (apparecchi r. binoculari: fig. 1); attualmente sono utilizzati quasi sempre apparecchi r. monoculari, nei quali lo specchio riflettente è posto dietro l'obiettivo di ripresa e si solleva automaticamente al momento dello scatto, per permettere l'esposizione della pellicola (figg. 2, 3). ◆ [ELT] Amplificatore r.: circuito con un solo stadio amplificatore che opera simultaneamente a radiofrequenza e ad audiofrequenza, usato, spec. nel passato, per radioricevitori di piccole dimensioni e basso costo, detti ricevitori reflex. ◆ [ELT] Klystron r.: v. klystron: III 359 d.