RECHBERG und ROTHLOWEN, Johann Bernhard conte von
Uomo politico austriaco, nato a Ratisbona il 17 luglio 1806, morto nel castello di Kettenhof presso Vienna il 26 febbraio 1899. Proveniva da una vecchia famiglia nobile sveva, le cui prime notizie documentarie risalgono al sec. XII (1179). Nipote del ministro degli Esteri bavarese Aloys R. (1766-1849) che rappresentò la Baviera al congresso di Vienna (1814-15) e a Carlsbad (1819), il R. fu ambasciatore austriaco a Stoccolma (1841), a Rio de Janeiro (1843), ministro plenipotenziario austriaco all'assemblea generale di Francoforte sul Meno (1849); nel 1853 fu governatore del Lombardo-Veneto accanto al Radetzky. Ambasciatore alla dieta di Francoforte s. M., vi fu in continuo contrasto con il Bismarck che vi rappresentava gl'interessi prussiani. Dal maggio 1859 all'ottobre 1864 il R. fu ministro degli Esteri e sino al dicembre 1860 anche presidente del Consiglio. Seguace della politica del Metternich che aveva avuto per maestro, era fautore di una cooperazione austro-prussiana e poté quindi accordarsi con il Bismarck per la guerra comune contro la Danimarca (1864), ma si ritirò dopo la conclusione della pace di Vienna nell'ottobre 1864, per l'impossibilità di accordarsi con la Prussia sulla questione dell'unione doganale austro-tedesca.
Bibl.: A. D. Meyer, Bismarks Kampf mit Oesterreich am Bundestag zu Frankfurt (1851-1859), Lipsia 1927; F. Engel-Jánosi, Graf R., 4 Kapitel zu seiner und Österreichs Geschichte, Monaco 1927.