muscarinico, recettore
Recettore colinergico (per l’acetilcolina) sensibile all’azione della muscarina. Se eccitati dall’acetilcolina, i recettori m. inducono una risposta postsinaptica lenta e di tipo parasimpaticomimetica, opposta a quella assai rapida indotta dalla stimolazione dei recettori nicotinici. Sono recettori m. quelli delle sinapsi dei muscoli lisci e del cervello. Alcune tossine di funghi (muscarina) e certi farmaci, detti agonisti muscarinici, agiscono sui recettori m. in modo simile all’acetilcolina, causando bradicardia, diminuizione della conduzione atrio-ventricolare, vasodilatazione, aumento della peristalsi intestinale. Il blocco dei recettori m. (causato, per es., dall’atropina) ha effetti sul sistema cardiovascolare, produce secchezza delle fauci e ritenzione urinaria.