recessionista1
s. m. e f. e agg. Chi o che è capace di mantenersi alla moda, di tendenza, anche in tempi di crisi economica.
• [tit.] Dalla mondanità ai crac, nasce il romanzo rosa «recessionista» [testo] [...] Addio fughe romantiche su jet privati. Addio fidanzati e mariti ricchi: sono finiti in prigione per frodi stile Bernie Madoff. Le eroine dei romanzi di quest’autunno sono costrette a vendere le Jimmy Choo su eBay e il genere è già stato ribattezzato «recessionista lit», il romanzo rosa recessionista. (Viviana Mazza, Corriere della sera, 3 settembre 2009, p. 27, Cultura) • Altre espressioni, secondo i sociologi, sono destinate a durare ben oltre la fine della fase di contrazione dell’economia: è il caso di «recessionista», parola con la quale si indica la capacità di una persona di restare alla moda anche nel nuovo clima economico, di rinnovare il suo guardaroba con capi più frugali ma, comunque, stylish. (Massimo Gaggi, Corriere della sera, 19 marzo 2010, p. 55) • «The Recessionistas» rilancia infatti quella parola che all’alba della crisi è stata coniata oltreoceano dal Times e poi da «Vogue» al «New York Times» i media americani hanno eletto a vocabolo del nostro tempo: un mix tra «fashionista», che indica i fanatici della moda, e «recession», per significare appunto la capacità di continuare a vestire ‒ e in senso largo ad agire ‒ «di tendenza». Anche quando il portafoglio si restringe. Naturalmente le conseguenze della crisi, nell’America travolta dalla disoccupazione a due cifre, sono ben più gravi dei problemi delle «recessioniste». (Angelo Aquaro, Repubblica, 6 agosto 2010, p. 49, Cultura).
- Dall’ingl. recessionista, a sua volta composto dai s. recession ‘recessione’ e (fashion)ista ‘seguace della moda’.