Codice («ordinamento degli studi») che presiede all’attività pedagogica e scolastica della Compagnia di Gesù. I primi collegi gesuitici (1546-51) nacquero sulla base di criteri elaborati da s. Ignazio di Lodola (cfr. la 4ª parte delle Costituzioni). Tentativi di codificare l’esperienza pedagogica furono effettuati dai suoi successori, fino alla redazione definitiva compiuta da C. Acquaviva, nel 1599, con la Ratio atque institutio studiorum Societatis Jesu. Per due secoli, fino alla soppressione dell’ordine (1773), la R. resse le scuole gesuitiche. Ricostituita la Compagnia, nel 1832 venne promulgata una nuova R., che ebbe nel corso del 20° sec. ulteriori revisioni.