Vedi RATIARIA dell'anno: 1965 - 1996
RATIARIA
Località della Bulgaria identificata con il paese moderno di Arcer.
Grande centro militare sorto nei primi decennî d. C. quale sede della Legio XIII Gemina, a cui era affidata la custodia del limes del Danubio inferiore. Centro anche commerciale, perché sito sulla grande strada che costeggiava la sponda destra del fiume dirigendosi verso le città del Ponto sinistro. La grande arteria, secondo gli ultimi studî, pare sia stata tracciata dall'imperatore Tiberio, epoca in cui è da supporre che furono stanziati i primi contingenti militari a Ratiaria. All'età di Traiano la città fu alzata a grado di colonia e dopo l'abbandono della Dacia divenne capitale della Dacia Ripensis, in cui ritornò anche la Legio XIII Gemina. Fu in questo periodo che la città divenne μεγείστη καὶ πολυάνϑρωπος (Prisc., fr. 3, p. 73, ed. Müller). Distrutta assieme ad altre fortificazioni nella grande invasione di Attila, la città fu completamente coperta dal nuovo abitato, il che ha portato alla totale scomparsa dell'antica topografia della città.
Bibl.: T. Mommsen, C. I. L., III, p. 1020.