Uomo politico e scrittore (Bologna 1810 - ivi 1866). Di tendenze neoguelfe, partecipò ai moti bolognesi (1848-49) e al movimento per l'annessione dell'Italia centrale al regno di Vittorio Emanuele II (1859). Fu poi prefetto del Regno d'Italia. Cultore di studî geografici, scrisse tra l'altro un Saggio di geografia pura (1840) e curò tre volumi (1844-46) di un Annuario geografico italiano; nel 1844 fondò un Ufficio di corrispondenza geografica, primo nucleo di una società geografica italiana.