Giurista, notaio (Perugia 1185 circa - Bologna dopo il 1245); insegnò a Bologna nelle scuole di arte notarile di Porta Nuova. Compose due opere di arte notarile: un Liber formularius contractuum ac instrumentorum, che segnava un notevole progresso sui precedenti, e un'Ars notariae. A quest'opera attinsero i successivi scrittori di ars notariae della seconda metà del sec. 13º, Salatiele, Rolandino de' Passaggeri e altri.