RAMPUR (A. T., 93-94)
Città dell'India inglese, posta nell'alta pianura gangetica, 30 km. a oriente di Moradabad, sulla riva del fiume Kosila, 165 m. s. m., sede di manifatture di velluti e di vasi d'argilla, in comunicazione ferroviaria con Bareilly e Moradabad. La città è in parte difesa con palizzate di bambù; vi sono un forte, qualche costruzione moderna e un collegio arabo, che attira molti studenti. Gli abitanti, nel 1931, erano 73.156, contro 78.758 nel 1901. Per due terzi essi sono musulmani.
La città è capoluogo d'uno stato indigeno (7090 kmq. e 453.607 abitanti), che occupa una zona pianeggiante, abbastanza fertile, coltivata a cotone, grano, orzo, canna da zucchero. Esso è tutto circondato dai distretti delle Provincie Unite ed è uno dei tre United Provinces States.