Raman Sir Chandrasekhara
Raman 〈ràman〉 Sir Chandrasekhara Venkata (Trichinopolis 1888 - Bangalore 1970) [STF] Prof. di fisica nell'univ. di Calcutta (1917); ebbe il premio Nobel per la fisica (1930) per la scoperta dell'effetto che porta il suo nome. ◆ [ACS] [OTT] Diffrazione, o anche diffusione, di R. e Nath: v. acustoottica: I 50 a. ◆ [OTT] Diffusione R.: v. diffusione della luce: II 154 e. ◆ [FSD] Diffusione risonante R.: v. diffusione risonante della luce nei solidi: II 163 d. ◆ [FSD] Diffusione stimolata R.: v. diffusione risonante della luce nei solidi: II 165 b. ◆ [FSD] Effetto R.: la diffusione, da parte di una sostanza su cui incidano radiazioni luminose, di luce di frequenza diversa dalla frequenza della luce incidente: v. spettroscopia molecolare: V 508 f. ◆ [FSD] Effetto R. di risonanza: effetto R. in cui si ha un aumento anomalo della radiazione diffusa; ha luogo quando la frequenza della radiazione incidente è molto vicina, o coincide, con quella di una riga di assorbimento della sostanza in esame. ◆ [OTT] Effetto R.-Nath: v. modulazione della luce: IV 80 d. ◆ [FML] Effetto R. rotazionale: v. spettroscopia molecolare: V 511 f. ◆ [FML] Effetto R. spontaneo: v. spettroscopia atomica laser: V 493 e. ◆ [FAT] Effetto R. stimolato: fenomeno ottico non lineare consistente nell'amplificazione di un segnale luminoso a frequenza νs fatto interagire con un segnale di frequenza νp tale che νp-νs=νt, dove νt è la frequenza relativa a una transizione energetica del mezzo in cui avviene l'interazione; in partic., si ha una notevole amplificazione del segnale νs come risultato di un assorbimento stimolato di un fotone di energia hνp e trasferimento del sistema nello stato eccitato a energia hνt; spesso basta un intenso irraggiamento a frequenza νp (frequenza di pompa) per ottenere amplificazione per effetto R. stimolato di particolari frequenze del rumore di fondo e conseguente emissione di luce. ◆ [FML] Effetto R. vibrazionale: spettroscopia molecolare: V 511 f. ◆ [FSD] Spettroscopia R.: lo studio degli spettri R., prodotti, cioè, dall'effetto R., che è un efficace mezzo d'indagine delle strutture chimiche.