RAINOLFO II conte di Aversa
Soprannominato Trincanocte, nacque da un fratello di Rainolfo I. Sostenuto da un partito aversano, cercò di succedere al cugino, scomparso poco dopo non si sa come. Ma dal principe Guaimario, sovrano della contea, fu posposto a un Rodolfo Cappello e tenuto prigioniero a Salerno. Corrotti i guardiani e riuscito ad evadere, raggiunse Pandolfo IV, tornato alla riscossa contro Guaimario, e col suo aiuto prese Aversa, scacciandone Rodolfo. Imbaldanzito dal successo, osò muovere contro lo stesso Guaimario; ma, affrontato da Drogone, conte di Puglia, perdutosi d'animo e umiliato, per l'intercessione di questo ottenne da Guaimario l'investitura della contea. Sennonché egli e Drogone, recatisi poi a Capua incontro all'imperatore Enrico III, furono da lui reinvestiti delle due contee e così sottratti ad ogni dipendenza da principi locali (1047). Al termine del 1047 o al principio dell'anno seguente Aversa perdette quel suo quarto conte.
Bibl.: F. Chalandon, Hist. de la domination Normande, ecc., Parigi 1902; M. Schipa, Il Mezzogiorno d'Italia anteriorm. alla monarchia, Bari 1023.