MATURI, Raffaele
– Nacque a Latronico, presso Potenza, il 20 ag. 1832; si laureò in medicina e chirurgia presso l’Università di Napoli nel 1854.
Nello stesso anno fu arrestato dalla polizia borbonica perché sospettato di liberalismo. Grazie all’interessamento del suo maestro, P. Ramaglia, allora medico personale del re Ferdinando II, fu prosciolto e poté tornare presto in libertà. Oltre agli studi medici, coltivava intanto vari interessi e a Latronico e a Castelluccio Superiore tenne corsi di letteratura italiana e di filosofia darviniana. Aderì all’indirizzo antirasoriano e sperimentale di S. Tommasi, con il quale in seguito sarebbe sempre rimasto in contatto, e dal quale probabilmente fu ispirato nel 1855, quando ancora non aveva terminato il periodo di praticantato post laurea, a fondare Il Morgagni. Di questo periodico, destinato a divenire uno dei più autorevoli giornali medici italiani, e con il quale si fuse poi il Ricoglitore chirurgico, divenne direttore, dopo il 1860, Tommasi. Il M. fondò anche un altro periodico, La Riforma clinica, emergendo così come una figura di spicco nella stampa medica italiana.
Svolse ancora attività politica. Autore dell’ode Il Vesuvio (1859), paragonata da G. Racioppi per la sua intensità alla Marsigliese, collaborò al comitato lucano che, tra il luglio e l’agosto 1860, organizzò un battaglione di volontari antiborbonici per fiancheggiare la spedizione di G. Garibaldi. In particolare il M. accettò di far parte del Comitato municipale per la pubblica tranquillità costituito a Castelluccio Superiore. Questo episodio fu all’origine dei gravi danneggiamenti subiti dai beni patrimoniali della sua famiglia a opera delle bande reazionarie che imperversarono per alcuni anni nel Potentino. Per molti anni egli fu consigliere provinciale della Basilicata per il mandamento di Latronico.
Frattanto aveva intrapreso la carriera didattica come professore privato presso l’Università di Napoli. Titolare degli insegnamenti pareggiati di botanica e di zoologia negli anni accademici 1863-64 e 1864-65, nei bienni 1879-80 e 1880-81 tenne un corso libero di idroterapia. Dedicò una particolare cura allo studio di tale disciplina, alla quale conferì nell’ateneo napoletano la dignità di una vera scienza e assunse la direzione dello stabilimento termale di Castellammare di Stabia. Pubblicò due monografie: Le acque. I bagni. Manuale di idroterapia, Napoli 1874 (2ª ed., L’idroterapia, ibid. 1882), breve summa pratica per il corretto utilizzo della terapia idropinica, e Storia dell’idroterapia, ibid. 1886. Conseguita nel 1881 la libera docenza in patologia generale, dall’anno scolastico 1882-83 ne divenne insegnante privato con effetti legali; nello stesso anno accademico l’Università di Napoli lo nominò professore incaricato dell’insegnamento della storia della medicina che, istituito nella seconda metà del XVIII secolo, dopo il periodo aureo del magistero di S. De Renzi era stato di fatto abbandonato.
Il M. pubblicò altri lavori, tra i quali si ricordano un’operetta di carattere letterario-filosofico, La vita e la morte, edita a Napoli nel 1886, e alcuni saggi medico-scientifici e medico-storici: Dizionario di medicina ad uso del pratico, ibid. 1873; Introduzione alla storia della medicina, ibid. 1884 (2ª ed., ibid. 1887); Medicina preistorica, ibid. 1884; Della istruzione e della educazione del medico. Commenti su alcuni passi delle opere ippocratiche, ibid. 1886; Dizionario di patologia generale e speciale ad uso del pratico, ibid. 1886; Intorno alla storia della medicina, ibid. 1887; Guida alle acque minerali e ai bagni di Confluente in Castellammare Stabia, ibid. 1903. Raccolse e curò la stampa de Il rinnovamento della medicina in Italia, scritti critici del comm. prof. Salvatore Tommasi…, ibid. 1883.
Il M. morì a Napoli il 30 marzo 1910.
Fonti e Bibl.: Necr., in Annuario della R. Università degli studi di Napoli. Anno scolastico 1909-10/1910-11, parte 2ª, Napoli 1912, pp. 197 s.; R. De Cesare, La fine di un Regno, II, Città di Castello 1900, p. 150; G. Gattini, Saggio di biblioteca basilicatese, Matera 1908, p. 91; E. Maturi, Alcune notizie storiche documentate sui movimenti rivoluzionari nel Lagonegrese, Napoli 1910, ad ind.; S. De Pilato, Saggio bibliogr. sulla Basilicata, Potenza 1914, p. 167; A. Corsini, R. M., in Arch. di storia della scienza, II (1921-22), pp. 248 s.; E. Maturi, Caratteristica di rivoluzionari e reazionari del Risorgimento, in Rass. stor. del Risorgimento, XXII (1935), 2, pp. 933-939; G. Panseri, Il medico: un intellettuale scientifico dell’Ottocento, in Storia d’Italia (Einaudi), Annali IV, Intellettuali e potere, a cura di C. Vivanti, Torino 1981, p. 1152; Diz. del Risorgimento nazionale, III, pp. 534 s.