Mattioli, Raffaele
Banchiere ed editore (Vasto 1895 - Roma 1973). Laureato in economia a Genova, fu redattore della «Rivista bancaria» (1920-21) e segretario generale della Camera di commercio di Milano (1922-25). Entrato alla Banca Commerciale Italiana, ne divenne in seguito amministratore delegato (dal 1933) e presidente (1960-71). Grazie alle sue convinzioni politiche, durante il fascismo la Comit accolse al suo interno brillanti giovani oppositori al regime, quali U. La Malfa, G. Malagodi, G. Carli e altri. Studioso di problemi economici, ha fatto parte di missioni finanziarie e commerciali all’estero ed è stato consigliere della International Finance Corporation, braccio operativo della Banca Mondiale. Parallelamente all’attività svolta in campo economico-finanziario, M. seguì numerose iniziative in campo umanistico, portando avanti un’intensa azione di mecenatismo culturale e finanziando riviste di prestigio come «La Fiera letteraria» e «La Cultura». Fu presidente e finanziatore dell’Istituto italiano di studi storici di Napoli, dopo la morte di B. Croce (1952).