SÁNCHEZ FERLOSIO, Rafael
Narratore spagnolo, nato a Roma il 4 dicembre 1927. Vive a Madrid. Appartiene, coi Goytisolo, Fernández Santos, ecc., all'ultima leva della narrativa iberica, e perciò è impegnato anche politicamente in un contrastato sforzo di rinnovamento che investe così l'espressione artistica come la cultura nazionale nel suo significato più ampio.
Si è imposto come la voce più affinata letterariamente, forse, del suo gruppo con appena due opere: il giovanile Industrìas y andanzas de Alfanhuí (Madrid 1951), e il maturo El jarama (Barcellona, 1956) che vinse, inedito, il premio Nadal (Barcellona 1955). Procedendo dal gusto immaginoso del primo romanzo-favola all'esperienza risolutamente realistica del secondo libro, egli ha disciplinato gli influssi di prosatori stranieri (anche americani) in un rigore stilistico esente da frettolose bravure, squisitamente castigliano anzi, perché esemplato in parte sull'attenta lettura di classici spagnoli, come Quevedo e Cervantes.