ALBA, Rafael
Nacque a Zacatecas (Messico) nel 1866. Insegnò lingua spagnola e geografia nelle scuole di Messico e fu impiegato nell'Archivio generale della repubblica. In collaborazione con Emanuel Puga y Acal, riunì i documenti relativi alla costituzione del 1812 nella Nuova Spagna; opera indispensabile per chiunque voglia conoscere l'influenza che ebbe quel corpo di leggi sull'indipendenza e sull'orientazione politica del Messico nel sec. XIX. Le sue poesie, disseminate, come molte delle sue opere in prosa, in un gran numero di pubblicazioni, i suoi racconti, i suoi saggi drammatici inediti, e il suo diario, pure inedito, rivelano una nobile anima innamorata di ogni bellezza. I suoi saggi di critica letteraria mostrano finezza e sagacia. Nelle sue ottime monografie geografiche degli stati di Sonora, Chihuahua, Coahuila, Nuevo León è notevole la trattazione intorno alle possibilità di sviluppo economico di questi stati. Tradusse, fra l'altro, la Gioconda del D'Annunzio. Morì nel 1913.