radiopropagazione
radiopropagazióne [Comp. di radio- nel signif. c e propagazione] [ELT] (a) Generic., la propagazione di radioonde. (b) Specific., la propagazione di radioonde in ambiente terrestre, cioè con raggi di propagazione svolgentisi interamente nella bassa atmosfera non ionizzata (r. troposferica o atmosferica) oppure anche nell'alta atmosfera ionizzata senza attraversarla (r. ionosferica) o, infine, attraversandola (r. transionosferica): v. radiopropagazione. Poiché le modalità sono sensibilmente differenti per r. di frequenza diversa, si parla spesso di r. con rifer. a una particolare banda di frequenze: r. VLF e LF, cioè delle r. molto lunghe e lunghe, che avviene principalmente per onde terrestri, cioè alla discontinuità suolo-aria (v. radiopropagazione: IV 715 d e ionosfera: III 301 e); r. HF, cioè delle onde corte, che per le grandi distanze avviene per riflessione sulla ionosfera (v. radiopropagazione: IV 717 c e ionosfera: III 301 e); r. VHF, UHF e delle microonde, che avviene per raggi quasi rettilinei, cioè in condizioni quasi ottiche (v. radiopropagazione: IV 714 e sgg.).