radiocarbonio
radiocarbònio [Comp. di radio- nel signif. a e carbonio] [CHF] L'isotopo radioattivo 14₆C del carbonio, detto anche carbonio 14, che si forma nell'alta atmosfera per effetto della radiazione cosmica primaria e che, ossidato a anidride carbonica radioattiva, entra a far parte delle sostanze organiche che costituiscono gli organismi viventi; la quantità in cui è presente in tali organismi si mantiene in equilibrio finché sono in vita, ma decresce gradatamente dal momento della morte, per cui la sua determinazione (dato il tempo di dimezzamento di 5715 anni, relativ. breve) costituisce un valido mezzo per datazioni di dettaglio riferite a resti organici e quindi eventi dell'era quaternaria recente, sia geologici che paletnologici: v. geocronologia radiometrica: III 10 c.