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rabarbaro

Dizionario di Medicina (2010)
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rabarbaro


Pianta erbacea appartenente al genere Rheum, e in partic. alle specie R. palmatum e R. officinale, originaria delle regioni montuose dell’Asia. I rizomi e le radici (nome officinale Rhei radix), per il loro contenuto di principi attivi (antrachinoni come crisofanolo, reina, emodolo, e tannini), sono utilizzati per ottenere estratti, tinture o altre preparazioni usate, a seconda del dosaggio, tanto come lassativo (dosaggio elevato) quanto come coleretico (basso dosaggio). Un componente della miscela di tannini (il galloil-idrocinnamoil-glucosio) mostra proprietà analgesiche e antinfiammatorie. La radice, in piccoli pezzi, e l’estratto secco vengono utilizzati per infusi e decotti, mentre l’estratto liquido entra a far parte di preparazioni liquide o solide di uso orale. Il r. può provocare diarrea con dolori addominali; il suo uso è controindicato negli individui affetti da diverticolosi intestinale e patologie infiammatorie del colon.

rabarbaro

Vedi anche
Poligonacee Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Poligonali. Sono erbe o di rado piante legnose, con foglie munite di ocrea e fiori piccoli in infiorescenze complesse. Hanno fiori ciclici o emiciclici, aplo- o eteroclamidi, mono- o diclini, actinomorfi, con cicli spesso trimeri; il frutto è un achenio con un ... erboristerìa Raccolta di piante, spontanee o coltivate, medicinali e aromatiche, nonché preparazione e commercio delle rispettive droghe: queste sono usate in medicina, in liquoreria, profumeria e industrie dolciarie. Con e. si indica anche il complesso di nozioni (botaniche, farmacologiche ecc.) necessarie per esercitare ... lassativo Sostanza dotata di proprietà purganti leggere o blande, che agisce aumentando la motilità intestinale. Si hanno l. ad azione meccanica (agar-agar, mucillagini) che, imbibendosi di acqua, stimolano con la loro massa la peristalsi; l. ad azione osmotica, salini (solfato di sodio) o zuccherini (mannite), ... tannino Nome generico di una vasta classe di composti, diversi tra loro dal punto di vista chimico, contenuti in numerose piante; vengono più specificamente indicati come t. vegetali per distinguerli dai t. sintetici (o sintani), aventi caratteristiche e proprietà analoghe. Sono composti generalmente solubili ...
Tag
  • DIVERTICOLOSI
  • LASSATIVO
  • DIARREA
  • TANNINI
  • ERBACEA
Altri risultati per rabarbaro
  • rabarbaro
    Enciclopedia on line
    Nome comune delle piante del genere Rheum e del liquore amaro preparato con il loro rizoma e usato come tonico e digestivo. Le piante, della famiglia Poligonacee, sono erbe perenni con grosso rizoma, fusti alti anche più di 4 m, foglie basali molto grandi, per lo più palmatolobate o partite; hanno ricche ...
  • RABARBARO
    Enciclopedia Italiana (1935)
    (fr. rhubarbe; sp. ruibarbo; ted. Rhabarber; ingl. rhubarb) Fabrizio CORTESI Alberico BENEDICENTI Nome volgare che si dà alle specie del genere Rheum (Linneo, 1737), piante Dicotiledoni della famiglia Poligonacee. Questo genere comprende una ventina di specie, in maggioranza asiatiche, che vanno ...
Vocabolario
rabàrbaro
rabarbaro rabàrbaro (ant. o pop. rabàrbero o reobàrbaro o reubàrbaro, ecc.) s. m. [esiti varî del lat. tardo reubarbărum, gr. ῥᾶ βάρβαρον, cioè rheum, o ῥῆον, «straniero»: il gr. ῥῆον, adattam. del nome pers. della pianta, rēvand e rīvand,...
eritroretina
eritroretina s. f. [comp. di eritro- e del gr. ῥητίνη «resina»]. – Sostanza colorante rossa, contenuta nel rabarbaro.
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