Senatore romano (3º-2º sec. a. C.), cadde prigioniero nella seconda guerra punica; liberato (201), seguì il carro di Scipione con un pileo in testa (donde ebbe il soprannome di pilleatus); tribuno della plebe (189), fu autore di una legge in favore dei figli dei liberti; pretore (187), condusse severamente il processo contro Scipione Asiatico.