Nipote (m. 43 a. C.) di Cesare, fu suo legato in Gallia; pretore nel 48 a. C., soffocò a Turî nel febbraio la rivolta di Milone; poi (45) fu legato di Cesare in Spagna, e ottenne il trionfo. Console nel 43, richiese la punizione dei cesaricidi (legge Pedia); morì improvvisamente nello stesso anno.