Uomo politico romano, esercitò un notevole influsso sulla vita religiosa e spirituale della città nella prima metà del 3º sec. a. C. Tribuno della plebe nel 300 a. C. con il fratello Gneo, propose la Lex Ogulnia. Edile curule nel 296 con il fratello, dedicò varî oggetti sacri nel Campidoglio e collocò presso il Fico Ruminale, se così va inteso Livio X, 23, una lupa di bronzo con i gemelli. Nel 292 si recò a Epidauro per riportare a Roma il culto di Asclepio; nel 273 fece parte della prima ambasciata romana recatasi ad Alessandria, alla corte di Tolomeo II. Al suo consolato (269) Plinio data l'introduzione della moneta argentea a Roma.