Quetelet
Quételet Lambert-Adolphe-Jacques (Gand, Fiandre Orientali, 1796 - Bruxelles 1874) statistico, astronomo e matematico belga. Dopo aver insegnato matematica al collegio reale di Gand (1814) e all’università di Bruxelles (1819), nel 1823 si recò a Parigi per studiare astronomia e meteorologia e qui conobbe J. Fourier e P.-S. Laplace che lo introdussero alla teoria della probabilità. Nel 1826 pubblicò il libro Astronomie élémentaire (Astronomia elementare) e, nel 1828, fondò l’Osservatorio astronomico e meteorologico di Bruxelles, che diresse fino alla morte. Dal 1836 insegnò astronomia alla scuola militare. In seguito indirizzò i suoi studi verso la statistica, organizzando nel 1853 a Bruxelles il primo Congresso internazionale di statistica. Contribuì allo sviluppo di questa disciplina con apporti teorici e con applicazioni a vari rami della scienza. Nei due volumi Sur l’homme et le développement de ses facultés ou Essai de statistique sociale (Sull’uomo e lo sviluppo delle sue facoltà o Saggio di statistica sociale, 1835), successivamente ampliati nella Physique sociale del 1869, Quételet studia l’uomo con metodi statistici, cercando le meccaniche che regolano il comportamento fisico, intellettuale e morale non dei singoli individui ma di un ipotetico uomo medio (homme moyen) inteso come il tipo ideale. In virtù di quest’opera e del saggio Anthropométrie ou mesure des différentes facultés de l’homme (Antropometria o misura delle diverse facolta dell’uomo, 1872) è stato considerato come uno dei fondatori della criminologia e della medicina legale. Nei suoi studi di statistica, Quételet utilizzò tabulati con anche tre, quattro variabili (la cosiddetta analisi multivariata), andando così oltre l’analisi bivariata.