Personaggio letterario del romanzo Notre-Dame de Paris (1831) dello scrittore francese V.-M. Hugo (1802-1885); è un nano gobbo, campanaro della cattedrale parigina, una sorta di mostro in cui si mescolano odio e amore. Legato da un affetto quasi morboso al proprio padre adottivo, Claude Frollo, non esita a ucciderlo quando questi causa la morte di Esmeralda, la giovane zingara che egli teneramente protegge.