quarto
quarto [agg. e s.m. Der. del lat. quartus, da quattuor "quattro"] [ASF] Nome della due fasi lunari corrispondenti alla quadratura (ortogonalità della congiungente Terra-Luna rispetto alla congiungente Terra-Sole), all'età della Luna di 7.38 giorni (primo q.) e 22.15 giorni (ultimo q.), così dette perché in queste fasi la Luna mostra alla Terra metà della sua parte illuminata, che a sua volta è, approssimativamente, metà della superficie totale, mostrando quindi circa un q. di sé stessa. ◆ [MTR] Nome it. dell'unità di misura ingl. quart. ◆ [EMG] [MCC] Q. d'onda: locuz. della propagazione per onde (elastiche o elettromagnetiche) che si riferisce alla quarta parte della lunghezza d'onda, sia nel senso concreto di un oggetto lungo tanto, sia con rifer. a grandezze (per es., lo sfasamento temporale di un q. di periodo o lo sfasamento angolare di un q. di 2π rad, cioè di π/2 rad, che in ogni modo corrispondono allo sfasamento per un percorso pari a un q. di lunghezza d'onda). ◆ [FBT] Q. suono: particolare modo del propagarsi di onde elastiche nell'elio superfluido: v. elio liquido: II 396 d. ◆ [ELT] Antenna in (o a) q. d'onda: l'antenna verticale di altezza efficace pari a un q. della lunghezza d'onda di lavoro e alimentata in basso (con la sua immagine nel terreno costituisce un'antenna a mezz'onda), detta anche antenna marconiana perché fu usata da G. Marconi in tutte le sue realizzazioni nel campo delle onde lunghe e medie: v. antenna: I 167 Fig. 3.1.2. ◆ [ACS] [ELT] [EMG] [OTT] Linea in q. d'onda: una linea di trasmissione (filare, a cavo coassiale, in guida d'onda, a fibra ottica, ecc.) lunga quanto un q. della lunghezza d'onda della radiazione acustica o elettromagnetica oppure della corrente sinusoidale che si propaga in essa, che quindi introduce un ritardo pari a un q. del periodo o uno sfasamento di π/2 rad.