qualita
qualità La totalità degli elementi e delle caratteristiche di un prodotto e/o servizio relativi alla capacità di soddisfare un determinato bisogno. Più in particolare, il termine indica sia l’aderenza di un prodotto alle specifiche tecniche e funzioni, sia la sua rispondenza all’uso e la sua efficacia, con riferimento alle caratteristiche complessive del sistema produttivo integrato da fornitori e clienti, caratteristiche misurate globalmente attraverso interventi pianificati e quantificabili, che possono essere estesi a tutti i processi (aziendali ed esterni), al fine di realizzare un continuo miglioramento volto a soddisfare l’utente finale (attuale e futuro).
Diffusasi nel corso degli anni 1980, la nozione di q. totale ha modificato profondamente l’organizzazione aziendale e, in particolare, il processo di produzione. In questo quadro, l’introduzione di concetti di valore connessi con l’uso effettivo del prodotto nel corso del tempo ha promosso la sintesi di tutte le conoscenze settoriali, coinvolgendole gradualmente nel processo di miglioramento della qualità. La q. totale diviene quell’abilità che permette di integrare le diverse competenze a profitto dell’impresa e dei clienti, conciliando conoscenze di tipo tecnico-scientifico con conoscenze di tipo empirico (per es., il marketing). Questo mutamento di approccio ha trovato rispondenza nell’evoluzione della normativa, che ha posto sempre meno attenzione alle caratteristiche tecniche di prodotti e servizi (per es., la forma e le dimensioni di un bullone) e dato sempre maggiore spazio alla certificazione di q., che è divenuta così uno strumento centrale della strategia aziendale. L’affermarsi di standard internazionali (in particolare le norme ISO; ➔ certificazione ambientale), ha infatti introdotto azioni pianificate e sistematiche per accertare che un prodotto o un servizio soddisfino determinati requisiti, rispondendo pienamente alle esigenze dell’utente, anche attraverso continui controlli circa l’adeguatezza della progettazione (e/o delle specifiche) rispetto agli impieghi previsti, alle fasi di produzione, installazione e collaudo. ● Il controllo della q. riguarda le tecniche e le attività a carattere operativo messe in atto per tenere sotto controllo i processi operativi, eliminare le cause di carenze in determinate fasi, migliorare l’efficienza economica, soddisfare i requisiti di q. del prodotto.