PYTHODOROS (Πυϑόδωρος, Pythodorus)
3°. - Scultore greco di periodo ed origine sconosciuti. Plinio (Nat. hist., xxxvi, 38 s.) lo nomina con altri scultori, le cui statue ornavano il palazzo imperiale sul Palatino. Egli avrebbe lavorato insieme con Krateros. A Delfi si è rinvenuta recentemente parte di una base in calcare, che reca l'iscrizione: Πυϑόδωρος Θειδίππου ᾿Αϑηνα[ῖος], databile probabilmente al III sec. a. C. Non vi sono elementi per credere che questi sia l'artista ricordato da Plinio.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. griech. Künstler, Stoccarda 1889, I, pp. 475; 528; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2300; Thieme-Becker, XXVII, 1933, p. 485; J. Marcadé, Recueil des signatures des sculpteurs grecs, Parigi 1953, I, 91.