pūrva Gruppo di testi sacri, 14 secondo la tradizione, che insieme agli 11 aṅnga («sezioni») formavano il canone del jainismo, detto Siddhānta. Persasi la memoria del loro contenuto, il concilio di Pāṭaliputra agli inizi del 4° sec. a.C. cercò di recuperarli raccogliendoli in un dodicesimo aṅnga detto Dṛṣtivāda. Questa operazione fu contestata da una parte della comunità, e nel 1° sec. a.C. si verificò una scissione tra Śvetāmbara «vestiti di bianco», fedeli alle direttive del concilio, e Digambara «vestiti d’aria», che invece si appellavano a una tradizione originaria. Il canone jainista, seguito dai soli Śvetāmbara, è quello successivamente fissato, e redatto nella forma pervenutaci, nel concilio di Valabhi (5° sec. d.C.).