PULUCTRE
Nome che designa la figura di un giovane nudo, armato di spada, su un'urna etrusca del museo di Volterra (n. 345), dove sono rappresentati, senza soluzione di continuità, vari momenti del mito di Oreste. È oltremodo probabile che in P. si debba riconoscere Pilade, sebbene la forma risulti linguisticamente inspiegabile.
Bibl.: E. Brunn, I rilievi delle urne etrusche, Roma 1870, vol. I, p. 99 ss., tav. LXXX, 10; C. Pauli, in Roscher, III, 2, 1902-909, col. 3280, s. v.; R. Enking, in Pauly-Wissowa, XXIII, 2, 1959, c. 1975, s. v.
(S. De Marinis)