Console nel 218 a. C., ebbe l'incarico di arrestare l'avanzata di Annibale nella Gallia Transalpina, ma vi arrivò quando i Cartaginesi avevano già passato il Rodano; tornato in Italia, affrontò Annibale al Ticino, ma fu sconfitto e ferito. Nel 217 fu inviato in Spagna, dove seppe abilmente conquistare ai Romani il predominio, ma nel 211 lui e il fratello Gneo furono affrontati separatamente dai Cartaginesi nella vallata del Betide e perirono combattendo.