Malattia degli animali domestici, che non ha rapporto con la rabbia né con la falsa rabbia. Colpisce cani, gatti, bovini, ovini e suini, con incubazione breve e decorso nel giro di 24-36 ore. Provoca uno stato generale di apatia e inquietudine, con crisi di prurito localizzato, che spingono l’animale a prodursi imponenti lesioni da grattamento. Nei suini è lieve, grazie a un’efficace risposta immunitaria; grave invece nei bovini nei quali sembra superi la barriera ematoencefalica, raggiungendo i centri nervosi. È dovuta a un virus della famiglia dei virus erpetici, per struttura simile a quello dell’herpes simplex: è un virus a DNA, contiene anche proteine e lipidi, ha un diametro di 1000-2000 Å ed è relativamente labile, con virulenza soggetta a fluttuazione.