pseudo-privato
(pseudo privato), agg. Solo apparentemente privato.
• Scordiamoci i nuovi concorsi: chi è dentro ci rimarrà, chi è fuori… dovrà lottare anche con i futuri fuoriusciti dalle università pubbliche verso le future università private o pseudo-private. (Massimiliano Avalle, Stampa, 5 novembre 2009, p. 32) • Sampierdarena terra di prostituzione, di spaccio, di risse; di ubriachi che vagano per le strade imbottiti di alcol, reduci da nottate nei circoli pseudo privati nonostante le ordinanze che vietano la vendita di superalcolici, che bersagliano con lanci di bottiglie le finestre di chi si ribella. Sampierdarena sotto assedio. (Stefano Origone, Repubblica, 21 aprile 2015, Genova, p. IV) • In tutto questo il Pd (che governa praticamente senza opposizione la Città metropolitana), porta avanti quanto a suo tempo l’excommissario Piero Fossati (ovviamente Pd) fortemente voleva: la privatizzazione di questo servizio o meglio la «consegna» del servizio pubblico a una azienda pseudo privata. (Debora Badinelli, Secolo XIX, 30 marzo 2016, p. 29, Levante).
- Composto dal confisso pseudo- aggiunto all’agg. privato.
- Già attestato nella Stampa del 21 gennaio 1981, p. 10, Borse Economia e Finanza (Eugenio Palmieri).