PROKLES (Προκλῆς)
1°. - Ceramista attico operante intorno al 500 a. C. È noto per una firma come vasaio su un aröballos a testa femminile di Berlino (n. 2202), che E. Pottier collegava al gruppo dei vasi figurati di Epilykos nel Louvre. J. D. Beazley, rilevando l'estrema differenza di qualità che ricorre tra i due gruppi, lascia isolato il vaso di P., pur riconnettendolo in via subordinata al gruppo di Oxford. Sul fondo dell'aröballos di Berlino è schizzata in maniera povera e imprecisa una figura di satiro del tipo a silhouette che ricorre nelle ultime e più scadenti coppe a figure nere.
Bibl.: E. Pottier, in Mon. Piot, IX, 1902,p. 141; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, p. 290; J. C. Hoppin, Black-fig., p. 319; J. D. Beazley, in Journ. Hell. St., XLIX, 1929, pp. 42, 75; id., Red-fig., p. 805.