procidenza
Termine talora usato nel linguaggio medico nel senso di prolasso o di protrusione. Di uso più comune è in ostetricia ove designa la fuoriuscita accidentale e prematura, durante il parto, del cordone ombelicale e di un arto del feto dall’utero materno ed è causa di distocia; è in genere causata da difetti di conformazione del bacino, da eccesso di liquido amniotico, da anomala posizione o da abnorme lunghezza del feto.