processore
processore parte principale dell’elaboratore elettronico in cui avvengono i calcoli e i controlli. In esso risiedono tutte le funzioni logiche e matematiche della cpu contenute in un unico supporto fisico, il chip, formato da circuiti integrati miniaturizzati che contengono milioni di transistor, tutti racchiusi in una superficie di pochi centimetri quadrati; per questo motivo viene anche chiamato microprocessore (→ elaboratore elettronico, unità di un). Il processore interpreta, controlla ed esegue tutte le istruzioni che provengono dalle unità esterne, come le memorie o le unità di input-output. A volte può coesistere con altri processori che lo coadiuvano nell’esecuzione di funzioni gravose, come i calcoli numerici approssimati e le applicazioni multimediali; tali processori sono detti coprocessori e comunque dipendono dalla cpu, pur affiancandola per effettuare elaborazioni specifiche: per esempio, il coprocessore numerico, o a virgola mobile, è progettato esclusivamente per eseguire calcoli numerici molto più velocemente e con precisione maggiore rispetto a una generica cpu. La tecnologia, negli ultimi tempi, riesce a progettare sistemi a multiprocessori, che permettono una suddivisione ottimale dei carichi di lavoro su due o più processori contemporaneamente (sistemi dual-core e quad-core). In questo caso le applicazioni software risentono di un grande beneficio, soprattutto nei casi di multiprogrammazione, programmazione parallela e nella progettazione di funzioni e procedure multitasking (si veda anche la voce → multielaborazione).