• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

problema

Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
  • Condividi

problema


problèma [Der. del lat. problema -atis, dal gr. próblema -atos, a sua volta da probállo "proporre"] [ALG] [ANM] Nella matematica e nelle sue applicazioni, quesito che richiede la determinazione di uno o più enti (numeri, funzioni, figure geometriche, ecc.) che soddisfino alle condizioni specificate nell'enunciato del p.; nell'ambito strettamente matematico il p. è l'equivalente logico di equazione (e termini connessi), in quanto esso si traduce appunto nello scrivere un'equazione (o disequazione, sistema, ecc.) e risolvere il p. significa trovare la soluzione di questa equazione; per tale motivo la classificazione e la terminologia dei p. analitici e geometrici sono affini a quelle che riguardano le equazioni: p. algebrico, numerico, trascendente, ecc.; p. algebrico di primo, secondo, ecc., grado; p. analitico, differenziale, alle derivate totali o parziali del primo, secondo, ecc., ordine, p. integrale, ecc.; p. determinato, indeterminato, impossibile, risolubile, irresolubile, ecc. Per queste accezioni, e per altre non ricordate qui di seguito, si rinvia alla voce di qualificazione (per es., v. autovalore per i p. agli autovalori). ◆ [FML] [FAT] [FNC] P. a due corpi: nella trattazione di interazioni tra molecole, atomi, nucleoni e particelle subatomiche, approssimazione consistente nel considerare due particelle generiche in interazione come se costituissero un sistema isolato: per es., v. interazioni nucleoniche: III 257 e. ◆ [ANM] P. ai limiti: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 460 d. ◆ [ANM] P. associato: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 461 a. ◆ [MCC] P. dei due corpi, dei tre corpi, degli N corpi: p. che riguardano la dinamica di un sistema di due, tre, N corpi soggetti alla mutua attrazione gravitazionale, di fondamentale importanza nella meccanica celeste; di essi è stato risolto completamente, già da Keplero, il p. dei due corpi (v. meccanica celeste: III 665 a), mentre il p. dei tre corpi è risolubile soltanto in casi particolari (v. meccanica celeste: III 675 d, 676 b) e quello, generale, degli N corpi può essere soltanto impostato (v. meccanica celeste: III 664 e). ◆ [FNC] P. dei pochi corpi interagenti: v. sistemi di pochi nucleoni: V 299 a. ◆ [MCF] P. differenziale: v. fluidodinamica viscosa: II 663 c. ◆ [MCC] P. piano: v. elasticità, teoria dell': II 255 c. ◆ [STF] [ALG] [ANM] P. risolubili con riga e compasso: sono i p. geometrici che la matematica greca si proponeva di risolvere con i detti strumenti; tra questi il p. della trisezione dell'angolo, il p. della duplicazione del cubo (o p. di Delo) e i p., fra loro collegati, della rettificazione della circonferenza e della quadratura del cerchio sono rimasti famosi perché, come si è dimostrato poi, non sono risolubili con riga e compasso. Non è esatto affermare che i Greci non siano riusciti a risolverli, come comunem. si afferma; infatti, i grandi geometri greci escogitarono diversi metodi per la loro risoluzione, in genere approssimata, servendosi di curve algebriche o trascendenti appositamente ideate, o di metodi e strumenti meccanico-geometrici. Il fatto è che, per i Greci, la risoluzione di un p. (che essi concepivano in modo costruttivo, l'esistenza della soluzione essendo dimostrata dalla sua "costruzione") doveva essere ottenuta mediante il tracciamento e la mutua intersezione soltanto di rette e circonferenze, linee che si descrivono con gli strumenti riga e compasso; per i Greci, insomma, la risolubilità di un p. era concepita essenzialmente come risolubilità mediante la riga e il compasso. In questo senso, i loro sforzi per risolvere con tali strumenti i tre problemi su menzionati erano destinati a fallire. La matematica moderna ha infatti dimostato che i p. risolubili con la riga e il compasso sono tutti e soli quelli di secondo grado o riducibili a una successione di p. di secondo grado; ora il primo e il secondo dei detti p. sono di grado superiore al 2°, e i p. della rettificazione della circonferenza e della quadratura del cerchio sono addirittura trascendenti.

Vedi anche
logica filosofia Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive. 1. La logica antica I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio e della conoscenza» nell’ambiente protostoico, pur conservando λογικός per tutta la grecità ... matematica Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la matematica pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla matematica applicata compete l’elaborazione di strumenti e modelli adatti agli scopi di altre ... decisione diritto ● decisione nel diritto dell'Unione Europea È una delle fonti derivate del diritto dell’Unione Europea (UE), insieme alle direttive e ai regolamenti (art. 288 del Trattato sul funzionamento dell’UE). La decisione è un atto obbligatorio in tutti i suoi elementi, a portata individuale, ossia ... ricorsività ricorsività La proprietà di essere ricorsivo, cioè ricorrente. Teoria della ricorsivita, o della ricorsione, o computabilità, la disciplina che si occupa di fornire una caratterizzazione matematica del concetto di algoritmo. 1. Teoria della ricorsività La motivazione originaria per lo studio della ...
Categorie
  • ALGEBRA in Matematica
  • ANALISI MATEMATICA in Matematica
  • FISICA ATOMICA E MOLECOLARE in Fisica
Altri risultati per problema
  • problema
    Enciclopedia on line
    Ogni quesito di cui si ritenga necessaria o si proponga la soluzione. In matematica e nelle sue applicazioni, il concetto di p. è strettamente legato ai concetti di equazione, disequazione, sistema, in quanto vari p. sono traducibili in un’equazione (o in una disequazione, o in un sistema) e, viceversa, ...
  • problema
    Enciclopedia della Matematica (2013)
    problema questione, domanda o asserzione la cui soluzione, risposta o giustificazione non è immediatamente disponibile, ma va in qualche modo ricercata, attraverso una strategia risolutiva eseguibile e finita (algoritmo) che si realizza come procedura di calcolo, costruzione geometrica, dimostrazione, ...
  • problema
    Dizionario di filosofia (2009)
    Insieme di proposizioni, o di azioni, o di scelte le cui modalità di dimostrazione/soluzione o di effettuazione sono incerte. Tale definizione, presente per es. in Kant (Logica, § 38), rappresenta una possibile sintesi delle principali riflessioni in proposito. Importante è l’apporto di Aristotele (Topici, ...
  • problema
    Enciclopedia dei ragazzi (2006)
    Walter Maraschini Quando la risposta a una domanda non è immediata Ogni volta che si deve prendere una decisione e la soluzione non è subito disponibile, allora si ci pone un problema, che può essere di qualunque natura (affettivo, economico, di salute, di geometria), può riguardare la vita privata ...
  • PROBLEMA
    Enciclopedia Italiana (1935)
    (ted. anche Aufgabe) Federico Enriques In senso largo significa domanda di determinare o costruire un ente (per es., una figura geometrica o un numero o una funzione) che soddisfi a date condizioni. La risposta al problema, convenientemente dimostrata, costituisce un teorema; pertanto, tutte le proposizioni ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
problèma
problema problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...
problemista
problemista s. m. e f. [der. di problema] (pl. m. -i). – Chi si dedica allo studio e alla soluzione di determinati tipi di problemi (per es., di problemi scacchistici).
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali