priore
Il superiore di un monastero o convento. A Firenze nell’età comunale, titolo dei rappresentanti delle , che divennero una carica stabile con le riforme del 1282. Inizialmente erano tre e rappresentavano l’arte dei mercanti (di calimala), l’arte dei cambiatori, e dell’arte della lana; negli anni successivi il loro numero variò, come anche le modalità della loro elezione e la durata della loro carica, spesso limitata a due mesi. I p., detti signori, costituirono il governo del comune che per questo fu definito signoria (da cui Palazzo della Signoria).