Nell’antica Roma, titolo attribuito al senatore più ragguardevole, che aveva diritto a votare per primo; era scelto tra i membri più anziani che avessero rivestito la carica di censore. Il titolo, non più in uso dagli inizi del 1° sec. a.C., fu ripristinato da Augusto per sé (28 a.C.) e portato poi da tutti gli imperatori.