PRIMULACEE (lat. scient. Primulaceae)
Famiglia di piante Dicotiledoni Simpetale comprendente erbe annue o più spesso perenni, più raramente suffrutici, caratterizzate da foglie ora tutte basali, a rosetta, ora anche sparse, opposte o verticillate lungo il fusto, semplici, intere o superficialmente lobate, o anche, sebbene più di rado, pennato-partite, sempre prive di stipole. I fiori sono talora ascellari e solitarî, più spesso disposti a racemo, a pannocchia, o a spiga, ovvero all'apice dello scapo a ombrella nelle specie a foglie rosulate. Sono actinomorfi, assai di rado zigomorfi, la corolla ha tubo breve o allungato, a volta brevissimo, gli stami sono 5; molte specie sono eterostile; in qualche caso si hanno staminodî. L'ovario è supero, più di rado seminfero, uniloculare, il frutto è cassulare con pochi o molti semi, che sono angolosi o angolosocompressi a placentazione assile.
Comprende circa 600 specie in una ventina di generi in prevalenza delle regioni temperate e delle zone montagnose dell'emisfero boreale rare nell'australe e nella zona torrida. Il più numeroso è Primula (v.), di cui sono in coltura alcune specie, inoltre Androsace (90 sp.), Soldanella (6 sp.), Hottonia (2 sp.), Cyclamen (30 sp.; v. ciclamino), Lysimachia (110 sp.), Anagallis (24 sp.), Samolus (9 sp.), ecc.
Bibl.: F. Pax e R. Knuth, Primulaceae, in Englers Pflanzenreich, Lipsia 1905.