PREŠOV (in ungh. Eperjes; A. T., 59-60)
Città della Slovacchia orièntale, capoluogo di distretto nella provincia di Košice, situata sulla riva sinistra della Torysa, subaffluente del Tibisco, a 257 m. s. m., in zona montagnosa e assai pittoresca. Aveva 17.580 ab. nel 1921, saliti a 21.870 nel 1930; accanto alla maggioranza slovacca vivono numerosi Ungheresi, Tedeschi ed Ebrei. Prešov è sede di un vescovo greco-cattolico e di un vescovo protestante; possiede antiche mura e varî edifici notevoli, tra i quali la chiesa gotica di S. Nicola, del sec. XVIII. Vi sono fabbriche di macchine e di stufe, molini, distillerie; attivo il commercio di cereali e di bestiame. Prešov è stazione sulla ferrovia Košice-Orlov che prosegue poi per Nowy Sącz in Polonia, e capolinea di una ferrovia per Bardeiov.