Premysl Ottocaro II
Re di Boemia (n. 1233-m. 1278). Nipote di Přemysl Ottocaro I; secondogenito del re Venceslao I, alla morte del fratello maggiore Vladislao (1247) divenne margravio di Moravia. Riconosciuto duca d’Austria alla fine del 1251 per l’estinzione della dinastia dei Babenberg, dovette fronteggiare una coalizione che riuniva intorno a Bela IV d’Ungheria alcuni duchi della Slesia, Daniele di Galizia e i pagani cumani: con l’intervento della curia romana la Pace di Buda (1254) sancì la divisione dell’eredità dei Babenberg fra la Boemia, che ottenne l’Austria e la Stiria settentrionale, e l’Ungheria, che ebbe la Stiria meridionale. Succeduto a Venceslao I sul trono di Boemia (1253), nel 1260 tolse la Stiria a Bela IV, di cui sposò la figlia Cunegonda. Riuniti così sotto il suo scettro i due più importanti Stati dell’Europa centrale, estese i suoi domini verso la Carinzia e la Carniola sino al patriarcato di Aquileia e nel 1270, dopo la morte di Bela, occupò territori dell’odierna Slovacchia. Entrato in conflitto con l’imperatore Rodolfo d’Asburgo, P.O. fu sconfitto e con la Pace di Vienna (1276) dovette rinunciare alle terre austriache. Oppostosi di nuovo a Rodolfo per le sue ingerenze in Boemia, fu sconfitto e ucciso il 26 ag. 1278, nella battaglia di Dürnkrut.