premio
premio in matematica attuariale, somma pagata per l’acquisizione della copertura di un rischio assicurativo (→ assicurazione), che può, per esempio, essere uno dei seguenti:
• la sopravvivenza fino a una prefissata età;
• la morte entro un prefissato periodo di tempo;
• danni causati a un proprio bene o una propria proprietà;
• danni causati da calamità naturali al proprio raccolto, per esempio per grandine;
• responsabilità civile, ovvero danni causati a beni o proprietà di altri o a persone stesse;
• qualsiasi evento che possa cagionare danni al patrimonio o alle persone.
Il premio pagato per acquistare una qualsiasi copertura assicurativa, che si chiama premio di assicurazione, è in generale composto dalla somma dei costi relativi alle seguenti voci:
• premio puro, a copertura del rischio che si sta assicurando, calcolato mediante equazioni riferite alla assimilazione di un contratto assicurativo a un → gioco equo;
• caricamenti, che costituiscono la parte di premio che l’assicuratore inserisce a copertura delle proprie spese (acquisizione della polizza, amministrazione, incassi, mantenimento della propria rete commerciale ecc.); generalmente il caricamento è calcolato come percentuale del premio puro;
• tasse e imposte.
Il premio inoltre può essere unico, cioè pagato in una unica soluzione, oppure periodico, cioè pagato in più rate, di uguale o diverso importo.