• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

PREISTORIA

di Arnaldo MOMIGLIANO - Enciclopedia Italiana (1935)
  • Condividi

PREISTORIA

Arnaldo MOMIGLIANO

. A stretto rigore, la nozione di "preistoria" si dissolve in quella di "storia"; ma la distinzione tra i due termini e i due concetti ha un senso, in quanto al disotto del periodo della storia umana ricostruibile nelle sue linee essenziali per mezzo dei documenti con sufficiente certezza esiste, per comune coscienza, un periodo in cui la lacunosità delle notizie e la difficoltà d' interpretarle diventano molto maggiori, sicché quella critica consapevolezza del passato dell'umanità, di cui si costituisce la storia, diventa talora estremamente ardua, talora impossibile. Presa in tale senso, la preistoria sta insomma alla storia come un grado di minor chiarezza di fronte a uno di maggiore. L'impossibilità di ogni netta separazione tra preistoria e storia, anche ai fini di una semplice suddivisione del lavoro di ricerca, è quindi senz'altro ovvia; ed è anche altrettanto ovvio il valore approssimativo della correlazione che di regola si stabilisce tra il passaggio dalla preistoria alla storia e il passaggio dalla barbarie alla civiltà di un popolo, appunto perché il concetto di barbarie è ugualmente privo di rigore e indica solo un grado minore di civiltà in confronto a uno maggiore.

Ciò posto, si deve riconoscere però l'opportunità di assegnare al campo della preistoria ogni vicenda di popoli, di cui non resti testimonianza scritta o scrivibile (in quanto trasmessa per via orale, ma attualmente fissabile con scrittura) da noi interpretabile. In tale caso si è costretti a fondare ogni tentativo di ricostruzione critica su altri tipi di documenti (antropologici e archeologici) e di argomenti (emografici o sociologici), i quali sono di grande valore, ma non permiettono con altrettanta facilità e sicurezza di penetrare nelle vicende di un popolo, nella sua organizzazione politica, nei suoi convincimenti, nelle sue tendenze, ecc. C'è infatti appena bisogno di ricordare che l'antropologia può ricostruire tipi fisici, non determinarne, se non in ristretti limiti, i caratteri intellettuali e tanto meno le vicende; l'archeologia è impareggiabile nel ricostruire la vita materiale, ma raramente da sola può darci indicazioni sufficienti sulla vita politica, intellettuale, religiosa; e infine la comparazione etnologica, che cerca di meglio chiarire il significato di determinati fatti con il ricorrere all'analogia di fatti simili che si riscontrano in altri popoli, corre il rischio di chiamare in aiuto fatti esteriormente simili, ma che hanno valore intrinseco diverso. Anzi, il particolare valore che nelle ricerche preistoriche assume il metodo comparativo è precisamente la migliore conferma della difficoltà che si ha di penetrare nello spirito di un popolo, quando manchi la più diretta attestazione del suo pensiero attraverso la scrittura.

In conclusione, la ricerca preistorica si differenzia solo empiricamente da quella storica, in quanto il materiale di cui dispone rende necessaria una tecnica d'indagine relativamente diversa, dove, invece del metodo filologico, fondamentale per l'interpretazione delle testimonianze nei periodi in cui esistono documeriti scritti, prevalgono, reciprocamente integrandosi, il metodo antropologico, quello archeologico e quello etnografico. È solo da aggiungere che la preistoria riesce a tanto maggiore certezza, quanto più si avvicina ai periodi storici ben documentati, dai quali sia possibile indurre determinati fatti, valevoli anche per il periodo preistorico preso in esame. Se è ovvio che in tutti i campi della vita umana certi fenomeni hanno radice in un remoto passato e servono perciò a spiegarlo (come alla loro volta ne vengono spiegati), è però anche praticamente constatabile che in certi campi (soprattutto il linguaggio, il culto e il diritto) i relitti arcaici sono più numerosi: donde la maggiore possibilità di utilizzare le discipline che li studiano come materie ausiliarie per la preistoria. Ciò spiega la particolare utilità della linguistica, in sé incapace di studiare direttamente la preistoria (la quale per definizione non lascia documenti linguistici), ma capace di trarre dai fatti storici deduzioni di capitale importanza per la preistoria.

A questo punto diventa forse superfluo avvertire che non esiste una uniforme preistoria di tutta l'umanità cronologicamente fissabile, ma solo una preistoria dei singoli popoli, più o meno estesa, secondo che essi sono giunti più o meno tardi all'uso della scrittura e in genere a forme di vita civile. Solo si può dire che la scoperta dei metalli essendo stata un momento fondamentale dello sviluppo civile umano, i periodi anteriori alla scoperta (età paleolitica ed età neolitica) vanno incondizionatamente posti per tutti i popoli nella preistoria. Quando invece si giunge alla scoperta dei metalli (la cui conoscenza o, almeno, il cui uso comune è variato in limiti cronologici notevoli da popolo a popolo) lo sviluppo civile prende ritmi diversissimi nelle varie parti della terra. La preistoria dell'Egitto cessa con la prima dinastia (3500 a. C.), quella della Mesopotamia forse anche prima, con la civiltà sumerica; quella della Grecia con Omero (sec. X-IX a. C.); quella dell'Italia poco dopo, con la civiltà etrusca, la colonizzazione greca, i primordî di Roma (secolo VIII-VII a. C.). La preistoria del resto dell'Europa occidentale e centrale, Germania compresa, si prolunga fino ai contatti stretti con i Romani, apportatori di una civiltà superiore; e più in là ancora si va con i paesi dell'Europa centro-settentrionale (almeno sec. VII-VIII d. C.), mentre per l'America, l'Australia e parte dell'Africa la fine della preistoria coincide press'a poco con la colonizzazione europea.

Bibl.: Come esempî di porre il problema della preistoria e di risolverlo in un'organica esposizione si possono vedere le seguenti opere (che contengono altre indicazioni bibliografiche): Cambridge Ancient History, I, 2ª ed., Cambridge 1924; J. de Morgan, L'humanité préhistorique, Parigi 1924; E. Meyer, Geschite des Altertums, I, i, 5ª ed., Berlino 1925; G. Sergi, Le prime e le più antiche civiltà, Torino 1926; V. Gordon Childe, The dawn of European Civilization, 2ª ed., Londra 1927; H. Obermaier, Urgeschichte der Menschheit, Friburgo in B. 1931; Propyläen-Weltgeschichte, I, Berlino 1931.

Vedi anche
archeologia Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante il concorso di eventuali fonti scritte e iconografiche. Caratteristica dell’archeologia è il metodo ... antropologia Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni. 1. antropologia fisica Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè in quanto costituente un particolare gruppo zoologico, sulla scorta di caratteri morfologici ... Sumeri Antica popolazione della Mesopotamia meridionale, di incerta origine; nelle iscrizioni cuneiformi si definiscono Sag-gi (teste nere). Non autoctoni, appaiono insediati nella regione già nel 5° millennio a.C., quando diedero origine alle culture di Eridu e Obeid, caratterizzate da ceramica lavorata a ... metallo Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, e che è inoltre capace di fornire in soluzione ioni dotati di carica positiva e di formare ossidi ...
Altri risultati per PREISTORIA
  • Preistoria
    Enciclopedia on line
    Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici. Cenni storici J. Boucher de Perthes fu tra i primi a intuire l’esistenza di un’attività imputabile a un’umanità arcaica, quando furono ...
  • preistoria
    Dizionario di Storia (2011)
    Disciplina che si occupa delle società che non hanno lasciato testi scritti, ossia di quei gruppi umani che hanno popolato la terra prima dell’uso della scrittura. Tale mancanza d’informazione scritta ha determinato la necessità di trarre notizie sulle culture che le appartengono unicamente dai dati ...
  • PREISTORIA
    Enciclopedia Italiana - VII Appendice (2007)
    Preistoria Parte introduttiva di Alberto Cazzella Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), sia da quello dei metodi applicativi e delle ricerche sul terreno. Una volta sostanzialmente ...
  • preistoria
    Enciclopedia dei ragazzi (2006)
    Elisa Manacorda La storia umana prima della scrittura Da resti di ossa, tracce di accampamenti, pitture, ornamenti e oggetti di uso quotidiano lo studioso della preistoria cerca di ricostruire la vita e le attività degli uomini in un tempo che va dalle origini dell’uomo, circa due milioni di anni ...
  • Preistoria
    Enciclopedia Italiana - VI Appendice (2000)
    Alessandra Manfredini (XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604) Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e la sua suddivisione, su base quasi esclusivamente tecnologica, in Paleolitico, Mesolitico, Neolitico, età del Bronzo. ...
  • Preistoria
    Enciclopedia del Novecento I Supplemento (1989)
    Marcello Piperno sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più antiche testimonianze di strutture di abitato. 5. La diffusione spazio-temporale dell'Acheuleano. 6. Aspetti culturali ...
  • Preistoria
    Enciclopedia del Novecento (1980)
    Paolo Graziosi e Alda Vigliardi di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi Preistoria sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico superiore. 6. Mesolitico. 7. Neolitico. 8. Età del Rame o Eneolitico. 9. Età del Bronzo. 10. Età del Ferro. ...
  • PREISTORIA
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949)
    (XXVIII, p. 185) Alberto Carlo BLANC La documentazione preistorica si è venuta precisando ed arricchendo considerevolmente negli ultimi decennî, in virtù del numero sempre crescente degli studiosi di questa disciplina e dell'affinamento della tecnica di scavo e del metodo ecologico e geocronologico. ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
preistòria
preistoria preistòria s. f. [comp. di pre- e del lat. (h)istoria «storia», ma coniato sul prec. preistorico o come calco dell’ingl. prehistory]. – 1. Il periodo cronologico che precede la storia dell’umanità e dei varî gruppi umani; in...
preistòrico
preistorico preistòrico agg. [dall’ingl. prehistoric, comp. di pre- e historic «storico»] (pl. m. -ci). – 1. Della preistoria, che si riferisce, o che appartiene alla preistoria: età, civiltà p.; popolazioni p.; l’uomo p.; ritrovamenti,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali