PREDAPPIO Nuova (A. T., 24-25-26)
Paese della Romagna, in provincia di Forlì, situato 15,6 km. a S. del capoluogo, a 130 m. s. m., presso la riva sinistra del Rabbi; il centro attuale 4752 ab. al 1931), di aspetto moderno e decoroso, si è sviluppato intorno alla frazione di Doria, luogo di nascita di Benito Mussolini; tra gli edifici recentemente sorti si ricordano il Palazzo municipale (1926) e la cattedrale (1934) di Cesare Bazzani. Nel cimitero, notevole è la chiesa di San Cassiano in Appennino del sec. XI. con abside e cripta romanica (restaurata nel 1934). Il comune fu costituito Con r. decr. 3 novembre 1925, aggiungendo al comune di Predappio, già esistente, parte del territorio dei comuni di Fiumana e Meldola; il territorio, di 90,38 kmq., tutto in collina, fertilissimo e famoso per i suoi vigneti dai quali si trae il Sangiovese tipico, aveva (1931) 8251 ab., più sparsi che raccolti. A 2,9 km. da Predappio Nuova, su un colle a 239 m. s. m., è Predappio Alta, fino al 1925 capoluogo del comune con 625 ab. Si ricordano inoltre la Rocca delle Caminate, anteriore al sec. XI, recentemente restaurata, che sorge a 4,7 km. da Predappio Nuova sulla destra del Rabbi, e la Rocca di Elmici.