prazo
Istituzione feudale portoghese, trapiantata a partire dal 16° sec. in Africa a seguito dell’espansione coloniale, in partic. nel bacino dello Zambesi. Il p. era una concessione fondiaria riconosciuta a un individuo (prazero) dietro pagamento di un canone alla Corona portoghese. Lo sfruttamento commerciale e agricolo dei p. si fondava sulla schiavitù. Il prazero esigeva dai capi africani assoggettati un tributo, acquisendo progressivamente usi e costumi africani. Diversi prazeros si resero sempre più autonomi dal Portogallo e attraverso l’unione con donne del luogo fondarono vere e proprie dinastie locali su vaste estensioni territoriali. Il p. fu progressivamente abbandonato sul finire del 17° secolo.