PRAXITELES (Πραξιτέλης)
4°. - Scultore della prima metà del II sec. a. C., attivo a Pergamo dove partecipò all'esecuzione dei donarî degli Attalidi, come attesta una base firmata, e a lui si può attribuire anche un'altra firma frammentata (... ελθς ἐποίησεν) dalla stessa Pergamo, su base di imetto di una statua femmimle. Secondo il Blümel questo P. potrebbe essere l'autore del famoso Hermes di Olimpia, originale in marmo che caratteri tecnici e stilistici riporterebbero a questo periodo (v. prassitele e vol. iv, fig. 11).
Bibl.: Altertümer von Pergamon, VIII, Inschriften, I, p. 71 ss., nn. 137 a 141; E. Loewy, I. G. B., n. 154, p. 115; C. Blümel, Hermes eines Praxiteles, Baden Baden 1948; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XXII, 1954, c. 1808, s. v., n. 8.