PRASSIFANE (Πραξιϕάνης, Praxiphănes)
Filosofo greco, vissuto fra la seconda metà del sec. IV a. C. e la prima del III. Seguace di Teofrasto, fu uno dei rappresentanti più segnalati della scuola peripatetica nell'età in cui quegli ne tenne lo scolarcato. Circa la sua dottrina, che pare coincidesse sostanzialmente con quella di Teofrasto, nulla di preciso è stato tramandato. E neppure è certo, per quanto sia probabile, che egli s'identifichi col P. grammatico, a cui Callimaco dedicò uno scritto e di cui si trova menzione in Bekker, Anecdota, II, p. 729, e in Clemente Alessandrino, Strom., I, 309 A.
Bibl.: Per le testimonianze antiche circa P. e per la loro critica, v. E. Zeller, Philosophie der Griechen, II, ii, 4ª ed., Lipsia 1921, p. 899, n. 4; per la bibliografia moderna, v. Ueberweg-Praechter, Grundriss d. Gesch. d. Philosophie, I, 12ª ed., Berlino 1926, p. 124 dell'appendice bibliografica.