POSTULAZIONE e POSTULATORE
Postulatore è l'ecclesiastico, che, col beneplacito della Congregazione dei Riti, nelle cause di beatificazione e di canonizzazione presso la S. Sede si occupa delle pratiche necessarie, dai primi processi diocesanì (nei quali comunemente si serve di un vice-postulatore) fino alla proclamazione del beato o del santo. Nella funzione della beatificazione il postulatore, con un'orazione dinnanzi al cardinale prefetto dei Riti, postula, ossia chiede, la pubblicazione del decreto relativo, e, quando il papa scende nella basilica di S. Pietro a venerare il nuovo beato, gli offre un'immagine, la biografia e una reliquia del medesimo, insieme con un ramo fiorito. Nella canonizzazione la postulazione o richiesta "che il beato N. sia ascritto nel catalogo dei santi di N. S. Gesù Cristo, e che si pronunzi dover esser venerato come santo da tutti i fedeli" vien fatta al papa da un avvocato concistoriale, mentre il postulatore, all'offertorio del pontificale, fa al papa l'offerta simbolica (v. canonizzazione). L'ufficio del postulatore è regolato da un Codex pro postulatoribus causarum beatificationis et canonizationis, 4ª ediz., Roma 1929.