portata
Quantità di sangue arterioso che entra in un organo specifico, oppure, nel caso del cuore, viene espulso da esso. La p. cardiaca o circolatoria (➔ gittata cardiaca) può aumentare considerevolmente, fino a raggiungere 15÷20 l al minuto, sia per motivi fisiologici (esercizio muscolare) sia per motivi patologici (febbre); si realizza con un aumento della capacità dei ventricoli e con un aumento della frequenza delle pulsazioni cardiache. Il concetto di p. circolatoria può essere riferito, oltre che al cuore, anche alle altre sezioni dell’apparato circolatorio. Va anzi rilevato che, nello stesso individuo, la p. circolatoria deve essere necessariamente uguale per tutte tali sezioni, la qual cosa è resa possibile dal variare, nei vari distretti circolatori, della velocità del sangue, che è inversamente proporzionale all’ampiezza del letto vascolare. P. renale: la quantità di sangue che attraversa i reni in un minuto, che nell’adulto varia tra 800 e 1600 cm3. La p. renale diminuisce nella maggior parte delle nefropatie: nelle forme acute, la normalizzazione indica che il processo si avvia a guarigione.