PORT-AU-PRINCE (A. T., 153-154)
Capitale della Repubblica di Haiti e sede arcivescovile, situata a 18° 33′ di lat. N. e a 72° 20′ di long. O. sulla costa occidentale dell+'isola in fondo al Golfo de la Gonave, all'estremità della piana detta Cul-de-Sac; fu fondata nel 1749 col nome di L'Hôpital e venne successivamente chiamata Port-aux-Crimes, quindi Port-Républicain; il nome attuale l'ebbe nel 1811. Aveva 60.000 ab. nel 1887 e 120.000 nel 1933. È ben costruita, con strade larghe che si tagliano ad angolo retto e case basse, spesso ancora di legno; possiede alcuni edifici notevoli (tra i quali la cattedrale e il Palazzo nazionale) e dispone di servizî pubblici moderni. Una ferrovia la unisce con Verrettes (nella valle dell'Artibonite); altre, più brevi, la congiungono col Lago Assuei e con Léogane; una bella strada la collega poi con Cap-Haïtien. Vi fa scalo la linea di navigazione aerea delle Pan-American Airways che va da Miami a Buenos Aires toccando i centri principali delle coste atlantiche dell'America Meridionale. Il porto, ben protetto, ha un traffico notevole: vi passa il 25-30% delle esportazioni della repubblica e il 55-60% delle importazioni; esso è toccato da varie linee di navigazione europee e degli Stati Uniti. Nei dintorni della città sono estese piantagioni di caffè, cotone e canna da zucchero. Lo zuccherificio è appunto l'industria più notevole di Port-au-Prince, che ha inoltre fabbriche di rum, di ghiaccio, opifici per il trattamento delle fibre tessili, concerie, fabbriche di calzature, di cappelli di paglia, sellerie e un piccolo cantiere navale.
Il clima è tropicale: la temperatura media annua è di 27°,1, con 28°,9 nel luglio e 25°,6 nel gennaio; le precipitazioni ammontano a 1390 mm. (minimo in dicembre, 23 mm., massimo in maggio, 204 mm.).